I segreti dei veri teschi di cristallo
Indiana Jones ritorna il 22 maggio nel tanto atteso film "Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo". Indy, ovviamente, non è solo un'avventuriera giramondo ma anche un'archeologa.
Nella maggior parte dei film di Indiana Jones, le storie di George Lucas coinvolgono alcuni artefatti misteriosi e perduti da tempo. In "I predatori dell'arca perduta", era ovviamente l'Arca dell'Alleanza; in "Indiana Jones e l'ultima crociata" era il Santo Graal.
Questa volta Indy combatte minacciosi russi che sono alla ricerca di teschi di cristallo che hanno la capacità di controllare le menti delle persone. Tuttavia, mentre l’Arca dell’Alleanza e il Santo Graal possono essere mitici, i teschi di cristallo sono del tutto reali.
George Lucas ha affermato nelle interviste di essere interessato ai teschi di cristallo da molti anni. Ecco uno sguardo dall'interno ai veri teschi di cristallo che hanno ispirato l'ultima ricerca di Indiana Jones.
La mitologia
Ci sono molti teschi nel mondo scolpiti nel quarzo, di varie dimensioni e design, anche se non tutti sono intrisi di mito e romanticismo. Esistono solo una manciata dei teschi più grandi a grandezza naturale esistenti e ispirano stupore per generazioni.
Si dice che abbiano centinaia di anni e forse di origine Maya o Azteca.
I teschi sono davvero uno spettacolo da vedere; Ho esaminato un teschio luminoso e chiaro allo Smithsonian per circa 20 minuti, cercando di svelarne i segreti. Al di là dell'abilità artistica del cristallo scolpito, molti credono che i teschi abbiano abilità speciali, come favorire le capacità psichiche, curare i malati o persino il potere sulla morte.
Il teschio della rovina
Joe Nickell, nel suo libro "Adventures in Paranormal Investigation", parla di uno dei teschi di cristallo più conosciuti, il cosiddetto Skull of Doom. Si suppone che sia stato trovato negli anni '20 in una rovina maya perduta in America Centrale da un esploratore di nome FA Mitchell-Hedges.
Si diceva che il teschio, un impressionante pezzo di quarzo di quasi 12 libbre, avesse il potere di uccidere: quando un prete Maya conduceva rituali arcani e concentrava la sua concentrazione sulla potente reliquia, il teschio poteva uccidere chiunque al suo comando.
Sebbene drammatica, la storia è immaginaria come qualsiasi sceneggiatura di Indiana Jones. La ricerca di Nickell ha rivelato che Mitchell-Hedges ha mentito su dove e quando ha ottenuto il teschio, avendolo invece acquistato da un collezionista molti anni dopo la sua affermazione. Inoltre non c'erano prove che detenesse poteri speciali.
La scienza
E cosa dice la scienza sull'origine dei teschi? I dubbi sull'origine dei teschi circolano da decenni. Nel 2005 un antropologo dello Smithsonian esaminò diversi teschi e scoprì che i tagli nel cristallo mostravano inequivocabilmente prove di tecniche di intaglio moderne, non antiche. Non solo i tagli venivano eseguiti con moderne ruote lapidarie, ma i teschi stessi venivano lucidati con macchinari moderni.
Nickell, un esperto di teschi di cristallo, conclude che "nessuno dei famosi teschi sembra essere precolombiano; in effetti, potrebbero essere tutti falsi europei".
Con un simile track record, è chiaro il motivo per cui coloro che possiedono i teschi di cristallo spesso rifiutano di farli esaminare scientificamente. È meglio preservare l'aura misteriosa (se non magica) attorno ai teschi piuttosto che ottenere una risposta definitiva (ma negativa). In altre parole, è più divertente chiedersi se il teschio sia stato usato secoli fa in qualche antica civiltà piuttosto che scoprire che è stato realizzato cinquant'anni fa nel seminterrato di qualche intagliatore a Berlino.
Anche se apparentemente i teschi di cristallo non hanno abilità soprannaturali (guarigione, morte, controllo mentale o altro), hanno una qualità innegabile e comprovata: il potere di affascinare.
Benjamin Radford, come George Lucas, ha un interesse di lunga data per i teschi di cristallo. Come Lucas, Radford è un regista, ma a differenza di Lucas non ha guadagnato un centesimo dai suoi film. I suoi libri e film possono essere trovati sul suo sito web.
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